Il destino del cacciatore
Autore Smith Wilbur Editore Longanesi Collana La Gaja scienza Lingua ITALIANO Luogo edizione MILANO Argomento Narrativa e argomenti correlati Anno 2009 Stato OTTIMO Legatura RILEGATO
"IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Ingialliti i tagli di testa. È la vigilia della Grande Guerra, tra afflati nazionalisti e ambizioni imperialistiche. Leon Courteney, nipote dell'alto ufficiale britannico Penrod Ballantyne, è un giovane e valoroso sottotenente dei King's African Rifles. Ma appena gli è possibile Leon si dedica alla passione di sempre, la caccia grossa, avvalendosi del suo speciale rapporto con i masai. Primo fra tutti il fedele e coraggioso sergente Manyoro, cui è legato da un forte sentimento d'amicizia, presto tramutato in vincolo ""di sangue guerriero"". Grazie anche alla collaborazione dei masai e alla loro straordinaria conoscenza del territorio, Leon diventa una guida esperta di personaggi importanti e facoltosi, tra i quali spicca un ospite d'eccezione: il presidente americano Theodore Roosevelt. Nella natura incontaminata e selvaggia, si susseguiranno epici incontri con gli animali più fieri e pericolosi della savana. Ma l'appartenenza di Leon all'esercito di Sua Maestà lo porterà a essere protagonista di un gioco molto rischioso, di portata internazionale. In un crescendo si riveleranno i diabolici intrighi con cui, dal cuore profondo dell'Africa, magnati, avventurieri e nobildonne sembrano decidere le sorti del Vecchio Continente; a cominciare da un misterioso conte europeo che è anche un industriale di aeromobili e veicoli. Sarà però l'incontro con una donna bellissima ed enigmatica a cambiare per sempre il destino di Leon, ormai conosciuto come il più grande cacciatore del continente. Traduttore: Hirzer, Giampiero. Numero pagine 501. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl"