Il mistero del Codice veronese
Autore Ceccacci Teresa Editore Alpes Italia Collana La luna e il tasso Lingua ITALIANO Luogo edizione ROMA Argomento Narrativa e argomenti correlati Anno 2016 Stato BUONO Legatura BROSSURA
IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. leggera traccia di vecchia umidità agli angoli inferiori della copertina e di alcune pagine, lungo segno di piega all'angolo sup.posteriore della copertina. Nel 1924 il paleografo Luigi Schiaparelli, esaminando i codici conservati nella Biblioteca Capitolare di Verona, trovò un orazionale mozarabico. Il testo liturgico, di origine spagnola, presentava sul margine superiore del retro del terzo foglio, precedute da due croci, due righe tracciate da una mano sicura e abile, accompagnate da una misteriosa scritta, di carattere apertamente simbolico e allusivo. Subito al di sotto, in latino, un ringraziamento al Signore Onnipotente, un'insolita e inquietante rosa dei venti, e ancora una scritta con lodi al Signore. Fin dal suo ritrovamento il codice ha destato l'attenzione di numerosi studiosi, impegnati a decifrare la scritta misteriosa e a rispondere a due cruciali interrogativi: chi l'ha scritto, e soprattutto qual è il suo reale significato? L'antico manoscritto, destinato a recapitare un messaggio che avrebbe sconvolto per sempre le menti dei fedeli, approda a Verona e dopo secoli torna messaggero della vera conoscenza. Un arcidiacono, provetto scienziato intento a fare della sua città una piccola Gerusalemme, e una donna, travolta dall'importanza del suo stesso sangue, danno vita a una trama misteriosa. Prefazione di Arduino Maiuri. Numero pagine 118. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl