Lupo vigliacco
Vita di Roberto Farinacci
"IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Vita, morte, miracoli, fatti e misfatti di Roberto Farinacci, ""ras di Cremona"" e punta di diamante del regime fascista dalla Marcia su Roma all'ingloriosa stagione di Salò. Falso eroe della Prima Guerra Mondiale, mediocre avvocato di provincia, libertino impenitente e antisemita furibondo, Roberto Farinacci, più che aderire al Fascismo, lo usò disinvoltamente a fini di potere e arricchimento personale. Rozzo, volgare, vendicativo, Farinacci attraversa l'intero Ventennio con una spregiudicatezza che lascia senza fiato. ""Lupo vigliacco"", lo definì non a caso Curzio Malaparte, per sottolineare lo sconcertante groviglio di aggressività e piaggeria che caratterizzava il personaggio. Con un'introduzione di Giorgio Galli, la biografia di Sergio Vicini e Paolo A. Dossena ripercorre le vicende di questo ""fascista perfetto"". Quello che emerge da ""Lupo vigliacco"" non è soltanto il ritratto a tutto tondo di un personaggio che riassunse in sé i tanti difetti e le poche virtù della classe dirigente in camicia nera, ma anche, e forse soprattutto, uno spaccato emblematico dell'ltalietta del Regime, delle sue grottesche ambizioni, dei suoi discutibilissimi costumi e del suo apocalittico dissolvimento nell'inferno della Seconda Guerra Mondiale. Numero pagine 270. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl"