Spettri di frontiera
Autore Bierce Ambrose Editore Adiaphora Lingua INTERLINGUE Luogo edizione VERONA Argomento Narrativa e argomenti correlati Anno 2019 Edizione IED Stato OTTIMO Legatura BROSSURA
Testo inglese a fronte
IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Con testo inglese a fronte. Ambrose Bierce scrisse numerosi racconti dell’orrore e del soprannaturale, generi che riflettevano il suo profondo tormento interiore. Questa raccolta contiene molte tra le sue più suggestive storie di fantasmi e di case infestate: morbose, ciniche, inquietanti, capaci di trascinare il lettore nelle regioni crepuscolari dello spirito e nei più oscuri recessi della mente. Opere cariche di terrore ma, al contempo, pervase di tetra ironia, con echi di Poe, del romanzo gotico e dei racconti romantici, dotate dell’impronta inconfondibile di un autore che ha conosciuto di persona gli spettri che da sempre tormentano l’umanità. I personaggi di Bierce — poeti posseduti, vili aristocratici, professionisti abbietti, corpi rianimati, malfattori perseguitati — vivono in un mondo misero e perverso. Che si tratti di omicidi, vendette dall’oltretomba, sparizioni inspiegabili, dimore infestate o anime inquiete, le storie di Bierce rappresentano uno dei migliori esempi di narrativa soprannaturale di tutti i tempi e hanno ispirato autori come Robert W. Chambers e H.P. Lovecraft. Traduttore: Zapparelli Olivetti, Matteo. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl