Utopisti, esagerati

"IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Nel volume sono presenti timbri ed etichette di biblioteca regolarmente acquisita, pagine ingiallite ai bordi, copertina editoriale flessibile, con ombrature, sbiadita al dorso e con usura da scaffalatura. Sono davvero ""utopisti ed esagerati"" i fratelli Taviani, come li ha definiti Miccichè in un suo saggio? Sono ""sovversivi"" e ""fuorilegge"", come si chiede il libro giocando sul titolo di due loro film? E la loro carica trasgressiva e militante si è esaurita con la crisi dell'ideologia? O il loro cinema si è trasformato nel corso della loro ormai lunga carriera? I film dei Taviani - è la tesi di fondo del volume - vanno rivisti con strumenti e metodi più moderni di quelli classici degli anni Sessanta-Settanta. E per questo che il loro cinema è rivisitato da molteplici punti di vista, da studiosi di età ed estrazione diverse, e con il supporto di una serie di testimonianze della loro ""squadra"" tecnico artistica. Curatore: Zagarrio, V.. Numero pagine 358. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl"